Neuro2020 – Ottavi di finale – Irlanda-Repubblica ceca

di Gianluca De Salve

Dublino, 11 Ottobre 2006

IRLANDA-REPUBBLICA CECA

Entusiasmo fuori controllo a Dublino: Irlanda e Repubblica Ceca si sfidano per diventare una delle migliori otto nazionali del continente. A Lansdowne Road si registra il tutto esaurito, l’appuntamento è di quelli che contano. I pub della città si sono riempiti come nel giorno di San Patrizio e non mancano nemmeno i tifosi ospiti, soprattutto nei pub.
La partita è una battaglia in ogni angolo dello stadio. In campo i giocatori sentono l’importanza dell’evento e lottano senza sosta per conquistare la qualificazione ai quarti ma, forse, la vera battaglia, è sulle tribune dove i tifosi continuano a sfidarsi nella lotta per la supremazia alcolica.
Birra protagonista assoluta. Per entrambi i popoli è qualcosa più di una semplice bevanda, è uno stile di vita. Nei giorni precedenti l’evento i pub di entrambe le nazioni hanno fatto sapere che in caso di qualificazione sarà regalata una pinta di birra a tutti i tifosi. Milioni di persone sono pronte a festeggiare.1383739339
Tornando al rettangolo di gioco al 62’ Kilbane fa esplodere di gioia tutta l’Irlanda. 1-0 ed equilibrio spezzato. Per le vie di Dublino la gente comincia a scendere in strada, nessuno vuole mancare alla festa e con una pinta in omaggio è meglio non arrivare tardi al pub. Dopo un paio di minuti di nuovo tutti in salotto perché ci pensa il gigante ceco Koller a riportare in parità la sfida.
La tensione sale e il tempo di gioco trascorre senza altri sussulti. Si arriva al novantesimo sul risultato di parità. I supplementari sono troppo banali per concludere una simile sfida e quindi si va direttamente ai calci di rigore.
Intanto nelle due nazioni i pub sono pronti, bicchieri in ordine sui banconi e spillatori lucidati a dovere. Sarà la notte dei record.
I due allenatori, dopo un lungo consulto con i loro tifosi, consegnano la distinta dei rigoristi. L’arbitro francese Layec li guarda sbalordito ma del resto i francesi sono più per il vino.
Partono gli ospiti. Sul dischetto va Pilsner Urquell, il capitano indiscusso di ogni pub di Praga. Con la leggerezza che la contraddistingue non si fa ingannare dalle provocazioni dei tifosi di casa e porta in vantaggio i suoi. 1-2. Continua a leggere “Neuro2020 – Ottavi di finale – Irlanda-Repubblica ceca”