Come ogni Natale che si rispetti, ecco qualche breve segnalazione dei nostri autori volanti, per non preoccuparsi troppo di zone rosse, arancioni e autocertificazioni.
Maurizio Zoja
GIGI GARANZINI – Il romanzo del Vecio – Baldini & Castoldi (1997)
Alla fine dell’anno che ci ha portato via Diego Maradona e Pablito Rossi, niente di meglio che leggere un libro sulla vita ordinaria di un uomo straordinario. Padre putativo del secondo e mago capace di fermare le magie del primo, nel primo atto della grande cavalcata mundial di Spagna ’82. Un libro in cui si intrecciano l’Italia del dopoguerra, i sogni di più generazioni, il jazz e una certa idea di sobrietà lontana anni luce non solo dal calcio, ma anche dalla società di oggi.
GIUSEPPE PASTORE – La squadra che sogna – 66tha2and (2020)
Capitan Randaccio ha parlato chiaro: “libri sportivi”. E allora per una volta usciamo dal pallone per consigliare questa emozionante storia della nazionale di pallavolo guidata da Julio Velasco, che vinse tutto ma perse malamente due olimpiadi. Un libro pieno di alti e bassi, come la vita, scritto da uno dei migliori giornalisti sportivi italiani, non solo tra i giovani (cui, beato lui, appartiene)

El Pampa
ARMANDO NAPOLETANO – Lo scudetto dello Spezia. Storia della vittoria dei Vigili del Fuoco del 1944 e del presidente che diede vita al sogno – Giacché edizioni (2020)
Ecco un libro per gli amanti dello sport e della storia, quando questa si interseca con le tragedie che hanno colpito il mondo, in questo caso la seconda guerra mondiale, che ha lasciato decisamente i segni sul campo, con morti e distruzioni che hanno pesato per molti anni durante la ricostruzione.
La voglia e la follia di voler costruire un torneo di calcio sotto le bombe, con una compagine rabberciata ma non nello spirito, per il fatto di adattarsi davvero a ogni situazione e a pensare al pallone da spingere più e più volte oltre la fatidica linea bianca.
Emozionarsi di fronte all’interpretazione più sana del calcio e dello sport, senza la necessità di confrontarsi con i grami tempi di oggi, ma solo per apprezzare. Completano l’opera fotografie d’epoca e la storia del difficile riconoscimento da parte della FIGC.
ROMANZO CALCISTICO, alias LUIGI POTACQUI – La magia del numero 10 – Sonzogno (2020)
Si può parlare di calcio seriamente, della sua storia si intende, senza fare un ampio excursus sul numero 10, che racconta e racconterà sempre le più belle fiabe di questo sport? Impossibile, e nessuno con un pò di sale in zucca ci proverebbe. Nemmeno uno storyteller “prestato” al calcio come Luigi Potacqui che con la community “Romanzo Calcistico” ha saputo portare sull’altare della letteratura il meraviglioso gioco del calcio.
I calciatori sono sempre difficili da raccontare per chi non vuol scadere nel banale ed elevarsi, nel rendere attraente la vittoria e la sconfitta, il gol o la parata, mentre usciti dal palcoscenico il gossip poco attrae. E ciò che racconta l’autore in questo volume fresco e vivace, come le qualità del numero 10, portato con onore dai più grandi campioni che hanno finora scritto la storia del calcio.
Una storia che, come l’autore evidenzia, non è determinata unicamente dai trofei conquistati, ma dalle emozioni che il tocco di palla sa regalare.